Le partite in simultanea prevedono una competizione tra 1 giocatore, il Maestro, contro più avversari su un numero di scacchiere pari a questi ultimi. Per regolamento:
Il Maestro, in simultanea, ha il Bianco in tutte le partite (questa regola può essere trascurata con l'accordo
del maestro).
Il giocatore (il partecipante alla simultanea) deve eseguire la sua mossa solo quando il maestro giunge davanti alla sua scacchiera. Anche quando il giocatore ha già pensato e scelto la mossa egli deve attendere che il maestro arrivi alla sua scacchiera e soltanto allora, davanti a lui, deve effettuare la sua mossa.
Se il giocatore non esegue la mossa quando il maestro è giunto davanti alla sua scacchiera, il maestro può dichiarare vinta per lui quella partita.
All'occasione il giocatore può, quando il maestro è ancora davanti alla sua scacchiera, effettuare una o più
mosse successive a condizione che egli risponda immediatamente alle mosse del maestro.
In casi eccezionali il giocatore può posporre l'esecuzione della sua mossa al giro successivo ma solo se vi è
il previo consenso del maestro.
Mentre il maestro è impegnato sulle altre scacchiere il giocatore non può toccare o muovere i pezzi della sua scacchiera.
Il giocatore non può ritirare e cambiare la mossa che ha effettuato. Per il maestro che tiene l'esibizione, invece, una mossa non è considerata definitivamente giocata se non quando il maestro ha lasciato la scacchiera ed ha giocato la mossa sulla scacchiera successiva.
E' opportuno che il giocatore trascriva le mosse della partita sul modulo apposito.
Il Maestro, in simultanea, ha il Bianco in tutte le partite (questa regola può essere trascurata con l'accordo
del maestro).
Il giocatore (il partecipante alla simultanea) deve eseguire la sua mossa solo quando il maestro giunge davanti alla sua scacchiera. Anche quando il giocatore ha già pensato e scelto la mossa egli deve attendere che il maestro arrivi alla sua scacchiera e soltanto allora, davanti a lui, deve effettuare la sua mossa.
Se il giocatore non esegue la mossa quando il maestro è giunto davanti alla sua scacchiera, il maestro può dichiarare vinta per lui quella partita.
All'occasione il giocatore può, quando il maestro è ancora davanti alla sua scacchiera, effettuare una o più
mosse successive a condizione che egli risponda immediatamente alle mosse del maestro.
In casi eccezionali il giocatore può posporre l'esecuzione della sua mossa al giro successivo ma solo se vi è
il previo consenso del maestro.
Mentre il maestro è impegnato sulle altre scacchiere il giocatore non può toccare o muovere i pezzi della sua scacchiera.
Il giocatore non può ritirare e cambiare la mossa che ha effettuato. Per il maestro che tiene l'esibizione, invece, una mossa non è considerata definitivamente giocata se non quando il maestro ha lasciato la scacchiera ed ha giocato la mossa sulla scacchiera successiva.
E' opportuno che il giocatore trascriva le mosse della partita sul modulo apposito.